Da giorni, alcuni dipendenti del Presidio di Riabilitazione “Padre Pio” a Capurso portano avanti un sit-in fuori dai cancelli della struttura, con questa motivazione, come ci dice il Segretario Aziendale della CISL Nicola Sacco.
Situazione che non sarĂ facile da gestire neanche dai dirigenti del centro, che nonostante siano stati contattati dalla nostra redazione non hanno lasciato alcuna dichiarazione in merito. GiĂ lo scorso ottobre una protesta per il mancato pagamento degli stipendi aveva dato voce ai lavoratori della struttura, dipendenti della SocietĂ GSM, sostenuti dai colori della FIALS, della CISL e della CGIL. A mesi di distanza, nei pressi della struttura in Via San Carlo, accreditata dalla Regione dal 2005, alcuni dipendenti tra i piĂ¹ di 130 coinvolti protestano pacificamente per la stessa motivazione. Emergono tra i racconti: le difficoltĂ a raggiungere la sede per protestare, l’impossibilitĂ di riuscire a sostenere le necessitĂ familiari essendo senza stipendi da mesi, la paura che possano verificarsi alcune azioni sconsiderate, l’incognita che tutto ciĂ² possa ripetersi in futuro. Confidiamo nella risoluzione nel piĂ¹ breve tempo possibile di questa non piacevole situazione per i lavoratori, per i gestori e per gli utenti della struttura.
Teresa Campobasso
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