Nella domenica dal sapore fortemente autunnale, si svolge la terza giornata di campionato presso il centro sportivo Pala Campitelli di Grottaglie; in campo il Cuti Volley contro la giovane formazione del Futura Volley Grottaglie.
Il Cuti reduce già da due vittorie scende in campo decisa e si presenta a questa gara con la voglia e la volontà di strappare altri punti alla classifica, con una prova di carattere ed una partenza iniziale grandiosa. Mr. Milella punta sulla formazione iniziale ormai ben consolidata e schiera Maria Difronzo quale libero, Sannino e San Martino sulle ali, Ancona opposto, Costantini e De Sario al centro e De Vivo alla regia. Ancona in battuta, potente e precisa, pone in forte imbarazzo e difficoltà le avversarie che si vedono costrette a subire una superiorità tecnica e tattica: sul segnapunti il clamoroso risultato di 12 – 0 per il Cuti. Il sestetto funziona bene, gli ingranaggi girano a dovere e la squadra chiude il set celermente, senza sorprese e con spietata determinazione con il risultato di 25 – 11. Nel secondo set, come spesso accade in queste occasioni, la squadra ospite scende in campo con un atteggiamento meno concentrato probabilmente alla luce del facile vantaggio ottenuto nel set precedente; un inspiegabile e quanto mai preoccupante calo di concentrazione rende le ragazze vulnerabili e fallose fino a smarrire l’armonia e la motivazione; il Grottaglie mette a fuoco le sue potenzialità e ci prova seriamente ma resta ancora incapace di aprire la partita e di mettere in difficoltà un Cuti già in forte ripresa. Il coach chiama all’ordine le ragazze e la sua squadra torna in campo con più convinzione, ritrovando prima la via maestra, poi la giusta sintonia di squadra e poi la vittoria del II set con il risultato di 25/18. Nel terzo set la squadra, appare appesantita e affaticata, registra un vistoso calo fisico, causa di errori e disattenzioni. Al 10 – 7 per il Grottaglie c’è cartellino giallo per De Sario. In campo confusione e disordine e il mister ancora non ritiene necessaria la scelta di effettuare cambi. La squadra inchioda il set sul filo dell’equilibrio fino al termine; il Cuti gioca quasi con sufficienza, a tratti sottovaluta l’avversario e sotto un torpore di sensi e di scatti, non si rende conto che il Grottaglie punta infaticabile al set point; le padrone di casa infatti, con uno scatto finale di reni e di buon gioco riescono a fissare definitivamente il punteggio parziale sul 25 -19. Infine il 4 set, quello della vittoria sudata, dove la squadra non ha voglia di deludere il pubblico né tanto meno ha voglia di concedere altre vittorie ad un avversario a cui avevano spezzato ogni speranza sin dal I set. Il gioco è incisivo e spettacolare e riesce con continuità ad essere sorretto dalla necessaria lucidità e freddezza, senza perdere il pur cospicuo vantaggio costruito in precedenza. La palleggiatrice De Vivo, promuove il buon gioco soprattutto sulle ali e le laterali segnano, mentre resta raro, a tratti assente la possibilità di guadagnare terreno dal centro o dalla seconda linea. Quando sembra tutto facile al 21 – 17, entra Gina Cassano al posto di Costantini; al 23 – 17 il primo attacco da manuale della Sannino e ancora il secondo al 24 -20. Il suo gioco è finalmente all’altezza del suo saper fare e la sua grinta restituisce all’incontro una chiara ed inequivocabile direzione; la squadra è al top e porta le avversarie a dover soccombere impotenti al risultato di 25 – 21. Nel corso del match Mr. Milella fa ruotare la panchina e sostituisce De Vivo con Gina Cassano, Ancona con Marchionna, Triggiani e Amoruso al posto di San Martino e Sannino. Archiviata anche questa terza giornata di campionato per il Cuti, che pensa già alla prossima impegnativa trasferta di domenica 10 Novembre in quel di Oria.
Rosalba Ferrara
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