Football Club Capurso – Talsano 2-2

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Due minuti di follia, gettano al vento due punti pesanti, in casa Football Club Capurso. I granata avanti di due reti si fanno rimontare negl’ultimi spiccioli di gara e portano a casa solo un punto.

Di buono, si porta a casa una discreta prestazione e si mantiene il filotto positivo. Solo panchina per Mariani, non al meglio e per il neo acquisto Montedoro, con Mazzone che schiera dal primo minuto il seguente undici: Ritorno, Brindisi, Fieroni, Giordano, Pepe, Cianci, Milella, Cosola, Vernice, Cataldi e Ferrarese. Dianna, Colamaria, Alessandrino, Novellino, Zaccaria, Calzapiano, Lisi, Pupino, Bardoscia, Pignatale e Legali rappresentano la risposta ospite di Frascella. Il Capurso si fa gradire nelle prime battute con una buona pressione sull’avversario ma l’azione piĂ¹ pericolosa porta la firma di Bardoscia su calcio piazzato. Succesivamente, la partita vive una lunga fase di stanca, svegliata da Mazzone che si gioca la carta Mariani intorno alla mezz’ora. Semplice fortuna o grande intuizione, difficile dirlo ma i fatti proprendono per la seconda scelta e i granata iniziano a spingere dapprima con una punizione di Fieroni e successivamente con la rete di Milella che sblocca l’incontro. Il Talsano non ci sta e Bardoscia sfiora il pari un minuto piĂ¹ tardi. A Bardoscia risponde Mariani che impegna severamente Dianna. La frazione si chiude con un brivido chiamato Bardoscia. Il bomber ospite fortunatamente si perde clamorosamente dinanzi a Ritorno e manda le squadre al riposo. Ripresa che si apre con un calcio di punizione alto di poco di Novellino. Passato lo spavento i granata raddoppiano. Passaggio illuminante di Milella per Cataldi per il due a zero. La partita si spegne, i ritmi si abbassano, ma mentre tutto lascia credere che il risultato è acquisito un uno – due sull’asse Bardoscia, Pignatale tra il quarantesimo e il quarantaduesimo porta ad un pareggio che sa di beffa. Si chiude qui con i granata che salutano il numeroso e rumoroso pubblico ed in ogni caso continuano la striscia positiva.

 

Giuseppe Lonero

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