La Futsal Capurso supera in trasferta il Thuriae di mister De Tomaso e scrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro del massimo campionato regionale di calcio a 5.

Una cavalcata trionfale ed un pomeriggio che rimarrà impresso nella mente del popolo capursese per molti anni. I “bulldog” ipotecano la gara già nella prima frazione, prima di chiuderla definitivamente nella ripresa. Squillace, con il roster al completo, opta per il suo più classico dei quintetti con Frisone tra i pali, Biacino centrale e la coppia Magurean – Marco Squeo al supporto di Mazzilli. Basile, Malena, Romanazzi, Colapietro, Salamida rappresentano la risposta ospite di De Tomaso. Direzione di gara affidata al duo Rutigliano – Pietroleonardo delle sezioni di Molfetta e Barletta. Il colpo d’occhio è straordinario. Coreografia da una parte e dall’altra con l’esodo dei tifosi capursesi che fa il paio con i rumorosi e festanti ultrà di casa. Si comincia, con il Thuriae che cerca la “gloria” e con i “bulldog” che con la mentalità da grande squadra non si fanno prendere dalla foga e controllano. Al 5° però arriva subito l’episodio che sblocca il match con la conclusione di Biacino che viene fermata sulla linea da un tocco di braccia di Danilo Salamida. Rigore per gli ospiti e cartellino rosso per il pivot di casa. Si occupa della trasformazione Mazzilli che spiazza il portiere di casa e sblocca il match. Al 10° ci prova Magurean con Basile che risponde alla grandissima, mentre dall’altra parte Frisone controlla gli attacchi di casa. Tra i “bulldog” entra Demola e spacca letteralmente l’incontro con il laterale di Adelfia che al 20° duetta con Gravina prima di scaraventare in rete la palla del 2 a 0. Al 23° Thuriae pericolosissimo con Lenoci. La risposta di Frisone è straordinaria. La risposta degli ospiti è affidata a Demola con Basile che si rifugia in angolo. Basile che nulla può al 27° con Sardella che realizza il 3 a 0. Sul finale Frisone si eregge a protagonista sulla conclusione di Colapietro. Il portierone ospite però, allo scadere deve capitolare dinanzi al solito Colapietro che riapre l’incontro prima di mandare le squadre al riposo. Ripresa che inizia nel segno di Mazzilli che fredda Basile per il 4 a 1 e ristabilisce le distanze. Il “bimbo” prova il tris al 6° ma Basile gli chiude la strada. Tra i padroni di casa, tra i pali entra Tria, che però nulla può al 13° sull’onnipresente Sardella che porta il risultato sul 5 a 1. Il Thuriae non molla ma Frisone è ovunque, mentre Magurean decide a modo suo di partecipare alla festa con una sassata che spalanca le porte della vittoria ai “bulldog”. Il cuore Thuriae porta al goal capitan Malena che può dedicare la rete ad un suo tifoso speciale. Al 25° gioia del goal anche per Corriero che porta a 3 le reti di casa prima che Magurean delizi la platea con un tocco di fino, che vale il 7 a 3 e il game over. Finisce qui con la Futsal Capurso che può finalmente liberare il suo urlo di gioia. È stata una stagione massacrante ma allo stesso tempo troppo entusiasmante. Hanno vinto tutti. Hanno vinto i giocatori, che hanno disputato una stagione sopra le righe. Hanno fatto gruppo, e hanno contribuito tutti alla vittoria finale, ognuno con le sue caratteristiche. Ha vinto la società con una classe dirigenziale che vuole crescere e migliorarsi. Ha vinto mister Squillace che negli anni ha creduto più di tutti in questo progetto, e che ogni anno ha portato a casa il suo obiettivo. Hanno vinto Giulio Squeo e Mimmo Di Bari, uomini di campo che hanno completato l’opera. Hanno vinto i capursesi, alla loro maniera. Il resto? Il resto sono musiche, parole, immagini e feste che rimarranno a lungo nelle nostre menti…

Giuseppe Lonero

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