Notti magiche, inseguendo…. Martina

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Partite come queste vorrebbero giocarle tutti; tensione, grinta e pubblico delle grandi occasioni. Questo è un privilegio che tocca solo a chi dimostra di essere migliore. Una partita tirata, ricca di occasioni da ambo le parti, dove ad avere la meglio è stata la creatura di mister Squillace.

I “bulldog” dominano la prima frazione prima di soffrire il feroce ritorno del Molfetta ad inizio ripresa. Magurean pareggia i conti prima della zampata di Mazzilli, per una vittoria meritata che lascia anche un po’ di amaro in bocca nel finale con qualche palla da goal di troppo sciupata davanti ad un PalaPoli gremito di tifosi e appassionati. Al contrario delle previsioni della vigilia, Foletto non solo torna tra i disponibili, ma addirittura si guadagna una maglia da titolare, Stasi viene preferito a Panuzio, mentre Rutigliani, Giancola e Mongelli completano lo start five. Squillace deve fare a meno di Marco Squeo e schiera Frisone tra i pali, Biacino centrale con Demola e Magurean al servizio di Mazzilli. Arbitrano l’incontro i signori Carnazza e Losacco delle sezioni di Taranto e Bari. Parte subito forte la Futsal Capurso con Magurean che prova una serie di numeri al cospetto di Stasi che che non cade nella trappola e sventa il pericolo. Qualche minuto più tardi il pericolo arriva da piedi di Demola, ma Stasi blinda la porta. La risposta dei padroni di casa è affidata a De Scisciolo ma Frisone in uscita chiude lo specchio. Tra gli ospiti comincia a carburare Mazzilli, che impensierisce Stasi con un paio di conclusioni dalla distanza. L’estremo difensore di casa ribatte, una di queste, sui piedi di Magurean che da buona posizione ed a portiere battuto non centra il bersaglio. Il laterale ospite si riscatta con un assist delizioso per Biacino al 19°, che però spreca. Il Molfetta si rifà vivo sul capovolgimento di fronte ma Frisone si esalta su Pedone. Al 21° sugli sviluppi di calcio d’angolo un Mazzilli reattivo ci prova ma il palo gli nega la gioia del gol. Passano due minuti e i padroni di casa rispondono con una bella iniziativa di Mongelli che impegna l’ottimo Frisone che si distende e devia in corner. Al 28°, due contro uno pericolissimo degli ospiti, ma la palla servita da Gravina per Albanese è troppo forte ed il pivot non chiude in rete. Tutto lascia pensare che il primo tempo si chiuderà a reti inviolate, invece la gara si sblocca all’ultima giocata. Tacco di Albanese per Demola che come un fulmine va via sulla fascia e appoggia per Massimo Squeo che deve solo spingere in rete per un vantaggio ospite meritato. Il goal è uno schiaffo per i padroni di casa che entrano in campo trasformati, con Frisone che ferma prima De Scisciolo, per poi compiere un autentico capolavoro su Mongelli. La sorte aiuta anche l’estremo difensore ospite al 4°, quando il palo nega la gioia del sigillo a Pedone. La Futsal affida la sua risposta ai piedi di Mazzilli, ma Stasi devia in angolo. Il Molfetta deve assolutamente rientrare in partita e per farlo si aggrappa a Pedone che di tacco non centra la porta. Il pari è nell’aria ed arriva seppur in maniera rocambolesca al 12°, quando una conclusione di De Scisciolo dalla distanza viene deviata da un difensore ospite e finisce la sua corsa alle spalle di Frisone. E’ il momento di maggior pressione ospite con Mongelli che viene fermato da Frisone al 16°, e sulla ribattuta Foletto non trova la porta. La porta la trova eccome due minuti più tardi Mongelli che da posizione quasi impossibile trova la rete per il vantaggio Molfetta, per un goal che manda in delirio il PalaPoli. Mazzilli potrebbe subito pareggiare ma Stasi è superlativo, prima che Foletto che non chiude la partita colpendo la traversa a botta sicura. La Futsal Capurso però è viva, con Gravina che si fa ribattere la conclusione sulla linea da Mongelli e successivamente con Mazzilli che ruba palla e s’invola dalle parti di Stasi senza però trovar la porta. Porta, che invece trova splendidamente Tiby Magurean che tira fuori dal suo cilindro una gran botta da fuori che vale il pari. Il Molfetta è alle corde al 26° quando Mazzilli dopo una combinazione veloce Magurean – Demola chiude in rete per il colpo del Ko. Nel finale i “bulldog” soffrono solo con un incursione di Pedone fermata dal grande Frisone, ma possono recriminare per almeno altre 3 palle goal nette sciupate al cospetto di Stasi. Finisce qui, game over al PalaPoli, con i “bulldog” che vincono su un campo dove tutti ci avevano lasciato le penne. Una vittoria importante, per certi versi fondamentale. Adesso, Martina sembra più vicina, ma per farlo bisognerà superare una nuova prova, fra due settimane. Una nuova sfda, l’ennesima, sperando di vivere una nuova serata magica…..

Giuseppe Lonero
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