Falcidiata dagli infortuni e dalle squalifiche, la Futsal Capurso, raccoglie un buon pari in terra “straniera” contro il Five Bari ed accede ai quarti di finale della Coppa di categoria.
Tre a tre, il risultato finale. Mister De Giosa, rispetto all’andata, perde Sardella e ritrova Giorgio Campagna e schiera la sua squadra con Fabio De Giosa tra i pali, Cesario centrale con Lillo e Moscelli laterali al servizio di Lanera. Mister Squillace privo tra gli altri di Imperiale, Mazzilli, Magurean, Rossi, Trofeo, Ragno e Carbonara schiera dal 1° minuto il seguente quintetto: Frisone, Biacino, Demola, Marco Squeo e Gianni Gravina. Arbitrano l’incontro, Schiavulli e Di Ruvo delle sezioni di Foggia e Molfetta.
Brutto l’avvio di gara con le due squadre che non riescono a farsi male. Serve l’episodio per sbloccarla, che puntuale arriva al minuto numero 10, quando Biacino accompagna in rete una calcio di punzione battuto da Demola. La risposta dei padroni di casa arriva al 20° quando una conclusione di Lanera viene salvata da Biacino sulla linea. Vista la difficoltà, ed il passivo da recuperare, mister De Giosa si gioca la carta portiere di movimento, con il suo omonimo Fabio che dalla distanza più volte mette in apprensione i bulldog e Frisone. La mossa è giusta, e nel finale Frisone deve superarsi per fermare ripetutamente lo stesso Fabio De Giosa e Lanera. Parate decisive, che mandano le squadre al riposo con la Futsal Capurso in vantaggio.
La ripresa comincia cosi come si era chiusa la prima frazione, con Lanera e Campagna che provano invano a superare il fortino di Frisone. Il pari arriva solo al 10° per merito di un gran goal realizzato dal portiere Fabio De Giosa. Nemmeno il tempo di esultare ed in due minuti la Futsal, realizza due reti con Gravina e Frisone che archiviano di fatto il discorso qualificazione. Nel finale gloria per il buon Leone che con una doppietta chiude la gara con la Futsal Capurso che ottiene il pass per i quarti di finale in programma a metà Ottobre. Nei prossimi giorni si conoscerà l’avversario….
Giuseppe Lonero
© Riproduzione Riservata