Continua il momento magico della Futsal Capurso che vince per 2 a 1 sul campo amico contro l’ASD Città di Andria. Mister Squillace orfano per infortunio di Marco Squeo, presenta in campo in un’insolita divisa bianco blu. La formazione mandata in campo vede Imperiale tra i pali, Recchia centrale, Gravina e Lillo esterni e De Giosa punto di riferimento offensivo. Dopo i primi minuti di puro studio, i bulldog iniziano a produrre occasioni in serie.
All’ottavo è Piero Lillo a servire De Giosa che da pochi passi no sfrutta l’occasione. Al 10° lo stesso De Giosa si fa ribattere un calcio di punizione sulla linea di porta. Al 12° è Gravina a salire alla ribalta con una percussione solitaria che si infrange sui riflessi del portiere ospite Fasciano. Al 14° De Giosa pesca libero Gravina, tiro a giro e miracolo dell’estremo difensore andriese che devìa in angolo. Al 17° dopo un’azione corale è Piero Lillo a calciare sul palo. La porta oggi sembra stregata e i capursesi, ormai sempre più padroni del campo subiscono nel momento di massimo sforzo il goal dell’Andria a firma di Mastrototaro, rocambolesco per la dinamica. La Futsal non accusa il colpo e giusto allo scadere della prima frazione agguanta il pareggio. Azione corale, Gravina passa la palla a Lillo che aggira il suo avversario e la mette sotto l’incrocio alla destra di Fasciano. 1 – 1 e squadre negli spogliatoi. Inizia la ripresa e il monologo è sempre lo stesso. La Futsal fa la partita e l’Andria si chiude in difesa e aspetta sorniona. Al quarto De Giosa pesca Gravina, doppio palo e nulla di fatto, tra la disperazione generale. Passa un minuto e lo scambio si ripete ma la palla non entra. Nei minuti successivi i protagonisti dell’incontro diventano i due arbitri, davvero in giornata no. Al 12° una leggera spinta diventa motivo di cartellino rosso per Lillo tra lo stupore generale. Ma non è finita qui perchè dieci minuti più tardi la stessa sorte tocca a Mazzilli, colpevole di un fallo probabilmente da rigore, ma l’espulsione ci sembra esagerata. Sulla palla Mastrototaro che sbaglia clamorosamente calciando fuori alla destra di Imperiale. E per la dura legge del goal sbagliato goal subito, sul ribaltamento di fronte imperiale lancia subito per Albanese, che controlla e serve l’accorrente Gravina che insacca da pochi passi fissando il risultato finale sul 2 a 1. Fino alla fine succede ben poco, da segnalare solo il palo di Carbonara nel finale e il salvataggio del risultato di Imperiale su un tiro da fuori di Pedico. Continua quindi spedita la marcia della Futsal alla ricerca della vetta della classifica, che oggi più che mai non ci sembra poi così lontana.
Martina Marchionna e Giuseppe Lonero
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