Un Capurso semplicemente perfetto impone il primo stop stagionale alla capolista Andria, accorciando a soli due punti il distacco con la vetta della classifica. Il big match della decima giornata di seconda categoria prevedeva goal, gioco e spettacolo. E così è stato. Il risultato finale di 3 a 2 per i granata è l’essenza della perfezione di gioco dei ragazzi di mister Fumai.
Con Farella e Corti squalificati e Ragno infortunato, la formazione è già fatta, con Iacobellis tra i pali, capitan Mazzone e “The wall” Gernone centrali, e Mendicamento e “Raggio di luna” Amoretto a macinare chilometri sulle fasce. A centrocampo c’è la diga Turitto-Bello, con il “centometrista” Lagattolla a destra e la “formica atomica” Consalvo a sinistra. L’attacco è da far invidia, con il “Rooney” capursese Fanelli, di poco arretrato rispetto al bomber Carbonara. Agli ordini del signor Martinelli di Molfetta, il Capurso rifila un uno due spettacolare. Dopo soli 40 secondi Consalvo e Fanelli lavorano un pallone perfetto per Carbonara che da fuori area con un gran destro mette la palla lì dove non batte il sole. E’ l’1 a 0. E’ il ritorno al goal di “Re” Vito Carbonara. Un indiavolato Consalvo serve dapprima al terzo minuto un assist perfetto per Re Vito che di testa spreca mandando di poco fuori la palla ed al quinto realizza quello che sicuramente rimarrà il goal più bello della sua carriera. Dopo una pregevole serpentina scocca dai trenta metri un bolide di rara bellezza e precisione. E’ 2 a 0 al quinto minuto. All’11° Carbonara, ottimamente lanciato da Consalvo, si procura un calcio di rigore. Dal dischetto il suo piattone destro trova la parata dell’estremo difensore andriese Bisceglie. I pericoli nascono dai lanci millimetrici di Consalvo, ed al 14° è la traversa a dire di no ad un gran colpo di testa di “the wall” Gernone. Fanelli e Consalvo sfiorano ancora il goal del ko, ma questa volta la mira non è delle migliori. Ad un tratto accade ciò che non ti aspetti. In soli sette minuti Turitto rimedia due cartellini gialli e finisce anzitempo sotto la doccia. L’uomo in meno non sembra farsi sentire ed il Capurso sfiora ancora il goal dapprima con un gran tiro di Amoretto e poi con Fanelli, che non coglie l’attimo giusto a porta sguarnita. Il primo tempo termina per 2 a 0 con l’Andria praticamente mai pericolosa ed il numero uno granata Iacobellis a fare da spettatore alla gara. Alla ripresa è ancora super Consalvo a sfiorare il goal con una punizione al veleno terminata di poco alta. Al 58°, alla prima vera azione pericolosa, l’Andria accorcia le distanze su calcio di rigore concesso per un netto fallo di mano di Mendicamento. Dal dischetto il fantasista Berardino non sbaglia. Il Capurso continua comunque ad amministrare il match, alla ricerca del goal che metterebbe definitivamente ko l’Andria. L’ora scocca puntuale al 73°. Consalvo su un calcio di punizione dalla metà campo imbecca in maniera perfetta il Bomber Carbonara che con un gran tiro al volo di sinistro insacca il gol del 3 a 1. Al comunale di Capurso è il delirio. Un ultimo sussulto accade in pieno recupero al 93° quando il nove andriese Liso dopo un bel triangolo al limite dell’area di rigore mette dentro il goal del 3 a 2 ma ormai non c’è più tempo ed al triplice fischio l’entusiasmo dei giocatori granata è alle stelle. 20 punti in 10 giornate di campionato con 0 sconfitte ed un gioco spettacolare. Non è un sogno è semplicemente un Capurso da sogno.
Giacomo Loparco
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