Bilanci previsione 2016: la situazione in provincia di Bari al 30 aprile 2016

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Leggendo la mia risposta sulla nomina del Commissario ad Acta a Capurso per l’approvazione del Bilancio di previsione 2016, riportata da Capurso Web TV Magazine, alcuni lettori mi hanno posto una domanda: quali sono stati gli elementi che mi hanno portato ad affermare che, diversamente da Capurso, altre Giunte Comunali sono riuscite a predisporre ed approvare gli schemi e la proposta di bilancio in tempo utile da consentire ai propri Consigli Comunali una regolare approvazione del bilancio nei termini, considerato che il Sindaco ha affermato che in provincia di Bari nessun comune ha rispettato la scadenza del 30 aprile?

Come ho già detto nella precedente risposta, affinché il Consiglio Comunale possa approvare  il bilancio, è necessario che la Giunta predisponga ed approvi gli schemi di bilancio di previsione 2016. Se la Giunta non lo fa il Consiglio Comunale non può approvare nulla!

Su circa 30 comuni della Provincia di Bari interrogati alla data in cui ho fornito la mia risposta, tre Consigli Comunali avevano approvato il bilancio prima del 30 aprile : Monopoli il 21/12/2015, Bisceglie il 27/4/2016 e Modugno il 24/4/2016.

Negli altri Comuni invece le Giunte hanno approvato gli schemi di bilancio entro il 30 aprile 2016:

Acquaviva delle Fonti, Altamura, Bari, Bitetto, Bitonto, Castellana Grotte, Cellamare, Corato, Conversano, Giovinazzo, Molfetta, Mola, Noci, Turi, Sammichele di Bari e Valenzano. Ad Alberobello, Casamassima, Cassano, Ruvo lo hanno fatto entro il 5/5/2016. Questi Comuni  non solo non sono stati costretti a nominare il Commissario, risparmiando così i relativi costi, ma hanno potuto predisporre il bilancio in funzione delle esigenze dei cittadini e non solo per far quadrare i conti, permettendo anche il necessario confronto e dibattito politico tra i diversi soggetti.

Solo a Palo si riscontra la nomina del commissario ad acta, avvenuta con provvedimento del Prefetto, ma a Palo il prossimo 5 giugno si va al voto!

Questi sono stati gli elementi oggettivi che mi hanno portato ad affermare che altri Comuni, nonostante le stesse problematiche, sono riusciti a rispettare il termine.

Spero che i cittadini comprendano che la responsabilità di questa situazione a Capurso ricade solo ed esclusivamente sulla Giunta Crudele, mentre nulla può essere addebitato al Consiglio Comunale.

Diversamente dai tanti altri Comuni verificati, solo a Capurso la Giunta non è stata in grado di predisporre il bilancio di previsione 2016, e per farlo è dovuta ricorrere al Commissario ad Acta.

(fonte: comunicato stampa Giovanni Puggione)

Redazione

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Football Club Capurso – Azzurri Santa Rita 2-1

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Missione compiuta,  salvezza raggiunta. Non poteva finire diversamente. Gli sforzi dell’intera stagione, concentrati in novanta lunghissimi minuti, con i protagonisti principali della stagione, fatta eccezione per Mariani e Ferrarese, tutti in campo dal primo minuto. Finisce due a uno, con la giusta sofferenza, e con una festa granata, tanto esaltante, quanto meritata.

Barbato, come detto in precedenza recupera tutti i suoi effettivi, e schiera Galeone, tra i pali con una linea a quattro composta da Giuliani, Pepe, Cianci e Brindisi. Cerniera di centrocampo con Giordano e Cataldi in mezzo con Milella e Fieroni pronti ad ispirare Sedicina e Vernice.
Pronti via ed il Capurso è già in vantaggio. Giordano fa partire un fendente dalla distanza che incrocia l’angolino, per il vantaggio granata. Nemmeno il tempo di esultare e Palano scappato via alla difesa di casa, con un perfetto pallonetto, pareggia i conti.

 

Colpo basso per i granata che si rendono pericolosi al decimo con una sassata di Sedicina. Pacciolla c’è, e blocca la sfera. Al ventesimo palombella perfetta di Cataldi per Vernice, che a tu per con Pacciolla, trova solo un corner, che non produce gli effetti sperati. I granata ci provano ancora intorno alla mezz’ora, ancora con Sedicina, che si deve accontentare di un calcio d’angolo. Chiusura di frazione per Cataldi che non trova la rete e rimanda il discorso alla ripresa.
Ripresa, che si apre nel migliore dei modi, con Vernice, che si procura e trasforma un penalty che consente ai granata l’allungo.
Gli ospiti sotto di una rete perdono la testa e Palano si fa espellere in maniera ingenua, consegnando il match sempre più nelle mani dei granata, che tentano il colpo del ko con una prodezza di Sedicina al ventesimo ma Paciolla devia in corner.
Alla mezz’ora, Fieroni, da ottima posizione calcia alto, mentre il Santa Rita continua a collezionare cartellini rossi.
Con la doppia inferiorità numerica, Bagnulo impensierisce Galeone, mentre la radiolina da Massafra conferma la sconfitta della rivale Palagiano.
Pochi minuti al termine e ancora cartellini rossi in casa Santa Rita mentre Cataldi sfiora la rete del tre a uno che chiude l’incontro.
Game over e festa meritata a Capurso.
E’ stato un anno di grande esperienza e sacrifici per tutti. E’ arrivata la salvezza, ed è il gusto premio per tutti, con i meriti che vanno a dividersi in parti uguali. Dalla proprietà dei Consalvo alla famiglia Patruno, passando per tutti i dirigenti, chiudendo con Michele Chiodo e i mister Barbato e Mazzone.
il grazie più grande però, è per tutti i giocatori. Dai senatori ai non capursesi, passando per i più piccoli, senza dimenticare il nutrito gruppo di tifosi, che entrano prepotentemente nei ringraziamenti.
Complimenti a tutti….

Giuseppe Lonero

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