Il Carnevale “nostro”
Siamo a gennaio. Dopo le festività natalizie da poco trascorse che hanno consentito ai più fortunati di riposarsi dalle fatiche di un 2012 difficile da tanti punti di vista, si riparte per affrontare un nuovo anno con l’energia giusta e la solita voglia di fare. Il tempo vola e ti accorgi che i botti di fine anno sono solo un lontano ricordo (per fortuna quest’anno sono stati di meno…frutto della crisi?).
Oggi 17 gennaio comincia ufficialmente il Carnevale, quello vero, genuino, che sa farti divertire. Ma dura poco. Non avremo forse nemmeno il tempo di “uscire a ballare” con la propria dama, nemmeno il tempo di completare un giro di “gran discè” che già anche questa festività sarà volata via: quello di quest’anno è uno dei carnevali più corti, battuto da quello del 2008 di soli 7 giorni, che ha rappresentato e sarà fino al 2050 il Carnevale più corto in assoluto dal 1950. Ma non sarà certamente un mese privo di sorprese e con ritmi da capogiro. La prima è stata la nascita di una nuova realtà che punta fermamente a valorizzare questa nostra antica tradizione, che è ormai parte integrante del DNA di ogni buon capursese. Ne parliamo in questo numero e vi rimandiamo all’interno del magazine, ma non ci esimiamo fin da ora a dare il nostro più grande in bocca al lupo ai fautori di tale iniziativa.
A modo nostro anche noi saremo al vostro fianco e a quello di questa longeva tradizione, per raccontare, tramandare e farvi rispolverare ricordi ed emozioni passate. Vi proporremo in questo mese sul nostro sito uno Speciale Carnevale tutto da seguire, con interviste, racconti, aneddoti e perché no, qualche chicca degli anni scorsi che forse non tutti conoscono o ricordano. Aiutateci anche voi a raccogliere materiale video e fotografico inerente il “Nostro Carnevale Capursese”, e inviatecelo in redazione all’indirizzo mail redazione@capursowebtv.it o direttamente presso la nostra sede di Via Colle, 12. Pubblicheremo con assiduità delle “pillole” sulla nostra Web Tv con la certezza di attirare l’attenzione sui filmati “d’epoca” che andremo a proporre. D’altronde per quanto ci riguarda siamo già alla terza edizione del nostro Speciale Carnevale, e questa è una piccola storia che ci inorgoglisce poter cominciare a tramandare nel futuro.
Forse non riusciremo a riprendere e raccontare quindici carri così come si faceva in passato, di sicuro ci arriveremo a farlo fra qualche anno o nel “carnevale” che suguirà nella penultima settimana di febbraio. Ma quello è un altro carnevale con altre tipologie di maschere e carrozzoni, diverso dalla genuinità del nostro.
Teresa Campobasso
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