Numeri utili:
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Ricetta del giorno
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AGNELLO AL VINO BIANCO: Ingredienti: Per 4 persone: 2000 G Cosciotto D’agnello, n50 Cl Vino Bianco Secco, n10 Foglie Menta Fresca, n1 Spicchio Aglio, n1/2 Bicchiere Olio D’oliva, n1 Limone, n Sale, n Pepe Preparazione Disossate il cosciotto d’agnello, ponete la carne che ricavate in una terrina e cospargetela con sale e pepe appena macinato, bagnatela col vino bianco, unite l’aglio e la scorza del limone, infine coprite il recipiente e fate marinare al fresco per un giorno, rimestando di tanto in tanto. Trascorso il tempo indicato, scolate la carne e fatela rosolare per 10 minuti in un tegame con l’olio d’oliva, a fuoco medio, rigirandola continuamente in modo che si colorisca in modo uniforme. Bagnate l’agnello con il liquido della marinata, filtrato, e lasciate cuocere a calore moderato fino a quando il fondo si sarà ridotto della metà e l’agnello risulterà tenero. A questo punto mescolate al fondo di cottura il succo di un limone, poi togliete il tegame dal fuoco e sistemate la carne nei vasi, alternandola con le foglie di menta lavate e asciugate. Chiudete ermeticamente e fate sterilizzare per un’ora. Conservate non oltre 3 mesi e, al momento dell’uso, riscaldate a bagnomaria.
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Lo sapevi che
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FINO A QUALE TEMPERATURA E’ POSSIBILE PRODURRE NEVE ARTIFICIALE? Il limite è di 0 °C: al di sopra di questa temperatura l’innevamento artificiale è praticamente impossibile. La ragione è semplice, I cannoni usati per imbiancare le piste da sci sparano minuscole goccioline d’acqua del diametro di circa un decimo di millimetro a una pressione che può raggiungere gli 80 bar (oltre 40 volte superiore a quella di un normale rubinetto di casa): se la temperatura dell’ambiente è inferiore o uguale a O C, queste gocce, prima di cadere a terra, gelano e si trasformano in neve (la pressione elevata serve proprio a far sì che l’acqua rimanga in sospensione per un tempo maggiore, facilitando il processo); in caso contrario, le goccioline non fanno altro che bagnare il suolo. L’alternativa è ricorrere a particolari macchinari che, invece di sparare acqua, producono e sminuzzano enormi quantità di ghiaccio. Questi impianti (nel mondo se ne contano pochissimi) vengono di solito impiegati per innevare piste o spazi molto ridotti e funzionano anche ad alte temperature. Naturalmente, più elevata è la temperatura dell’ambiente e più rapidamente si scioglierà il ghiaccio.
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